IL CRISTIANO RIVESTITO DELLA COMPLETA ARMATURA DI DIO di WILLIAM GURNALL

Più eminente è il tuo servizio a Dio, maggiore è la probabilità che satana stia proprio in quel momento escogitando qualche piano mortale contro di te. Satana apparirà sulla scena quando sarai in una missione importante per la gloria di Dio. Si alzerà come un serpente sul tuo cammino, sibilando le sue velenose bugie. Questo vecchio serpente non è mai stato amico del lavoro del regno. Che bella scusa ha suggerito agli ebrei: " Il tempo non è giunto! " (Ag 1:2) Era venuta l'ora di Dio, ma non quella del diavolo; e perciò ha pervertito il senso della Provvidenza, come se non fosse arrivata ancora l'ora. Nella vita di Cristo spiccano due momenti: il suo ingresso nel ministero pubblico al suo Battesimo e il culmine del ministero nella sua passione. In entrambi ebbe un feroce incontro con il diavolo. Questo dovrebbe darti un'idea di come funziona il maestro tentatore. Più pubblico è il tuo posto, e più eminente il tuo servizio a Dio, maggiore è la probabilità che Satana

Al diavolo piace particolarmente tentare il cristiano è appena convertito. Non appena il figlio della grazia è nato, questo drago malvagio erutta su di lui tentazioni incandescenti. Il primo grido della nuova creatura in Cristo spaventa tutte le legioni dell'inferno. Ne sono turbati come Erode e Gerusalemme quando sedevano in consiglio per togliere la vita al re appena nato. Satana non esitò a tentare gli apostoli mentre erano ancora bambini in Cristo. Sapeva che la grazia interiore era debole e il nutrimento promesso alla venuta dello Spirito non era ancora arrivato.  Ci dispereremmo per ogni bambino in Cristo se non sapessimo che è avvolto nella grazia del Patto e tenuto stretto nelle forti braccia della promessa di Dio.

Rivestitevi dell'intera armatura di Dio per poter rimanere ritti e saldi contro le insidie del diavolo (Ef 6:11) Chi ti custodisce non dorme. Il salmista ci assicura: « Gli occhi del SIGNORE sono sui giusti » (Sal 34,15). Ha fissato il suo sguardo per sempre e con piacere si compiace nell'oggetto del Suo affetto. Quando mai il suo orecchio è stato sordo alle tue grida o la sua mano è stata raccorciata nel soddisfare i tuoi bisogni? Il tuo benessere occupa i pensieri di Dio. Poche gocce di questo olio manterranno in moto la tua fede. Per comprendere meglio la natura del nostro nemico notiamo il termine che Paolo usa qui: insidie . La parola in greco connota " l'arte di presentare un argomento ". Ora, poiché implica un'abilità straordinaria e uno spirito acuto per comporre quel tipo di discorso, la parola " insidie"  è usata per esprimere la sottigliezza di satana nel pianificare la sua strategia contro il cristiano. Il soldato esperto è profondamente

Una delle manovre preferite di satana è l'attacco a sorpresa.   Dio disse ai Rubeniti e ai Gaditi di andare davanti ai loro fratelli armati per la battaglia, finché la terra non fosse stata conquistata. Così devi aiutare i tuoi confratelli che potrebbero non avere la tua stessa misura di grazia o di conforto. Aiuta questi deboli; sii il loro portatore di scudo. Questo non potrai farlo a meno che la tua armatura non sia allacciata.

“ Sicuramente ”, dice satana quando vede un cristiano fervente, “ questo non durerà a lungo ” Dove è posto il soldato, lì deve rimanere e non deve né muoversi né dormire finché non è stato congedato. Quando Cristo verrà, solo quel santo che scopre che lo fa avrà la sua benedizione. Perché Cristo insiste così tanto che i Suoi soldati rimangano in allerta? Perché le azioni di satana lo richiedono. Il vantaggio di satana è grande quando ci coglie nel sonno spirituale. Quando il diavolo trovò Cristo così pronto a respingere la sua tentazione, presto ne ebbe abbastanza. E' scritto che " si allontanò da lui, fino ad un certo tempo " (Lc 4,13). Ma nel suo vergognoso ritiro sembra essersi consolato con la speranza di sorprendere Cristo impreparato in un altro momento più vantaggioso per il suo disegno. E lo troviamo tornare nel momento della crocifissione convinto d'avere il sopravvento, ma solo se il suo nemico fosse stato l'uomo e non Dio. « Egli ha salvato gli altri e

Cristo ci dice di indossare la nostra armatura : « I vostri lombi siano cinti e le vostre lampade accese » (Lc 12,35) L'armatura del cristiano è fatta per essere indossata, non toglierla finché non hai terminato il tuo corso. Allora non ci sarà più bisogno di scudo o elmo, niente più veglie notturne. Quei doveri militari e le grazie sul campo - che possiamo chiamare fede, speranza e il resto - saranno assolti con onore. In cielo apparirai, non in armatura, ma in vesti di gloria. Tuttavia, per il momento devi indossare l'abito assegnato notte e giorno. Devi camminare, lavorare e dormirci o non sei un vero soldato di Cristo. Paolo si poneva una meta: « Qui mi esercito ad avere sempre una coscienza priva di offese verso Dio e verso gli uomini » (At 24,16). Qui vediamo questo sant'uomo che porta le armi, addestrato come un vero soldato, il suo stesso cuore il campo di addestramento su cui esercita tutte le grazie in preparazione alla battaglia. Abbiamo ampie ragioni per comport

La stessa tribolazione che produce amari risultati nell'anima arida degli empi è usata per produrre il dolce frutto dello Spirito nel fertile suolo del santo « Simone, Simone,  s atana ha voluto... vagliarti », disse Gesù a Pietro (Luca 22:31). Il diavolo sapeva che i discepoli erano deboli in quel momento. In un esercito chiamato al servizio attivo, le armi sono spesso maltrattate e rotte. Un uomo ha l'elmo ammaccato, un altro la spada piegata, un terzo la pistola rotta. Quindi spesso sono necessarie sostituzioni. In una tentazione potresti avere l'elmo della tua speranza schiacciato o la tua carità calpestata. Hai bisogno di un negozio di armi a portata di mano per compensare le tue perdite il più rapidamente possibile, poiché è molto probabile che Satana attacchi quando sei meno preparato a respingere la sua carica. « Simone, Simone, Satana ha voluto... vagliarvi », disse Gesù a Pietro (Luca 22:331). Il diavolo sapeva che i discepoli erano deboli in quel momento. Cristo,

Se permetti al tuo amore per le comodità, o anche al tuo piacere per la famiglia e per i propri cari, di superare il tuo amore per il Signore, non puoi essere un soldato vittorioso per Cristo " La conoscenza " non è il fine dell'opera della grazia. Ad essa dobbiamo aggiungere " l'auto-controllo ". Senza di essa, sia la fede che la ragione potrebbero presto cedere il loro legittimo posto ai piaceri temporali. L'autocontrollo è un eccellente amministratore. Ispeziona regolarmente l'anima e regola gli affetti del santo in modo che non ignori i santi doveri per perseguire il proprio divertimento. Se permetti al tuo amore per le comodità, o anche al tuo piacere per la famiglia e per i propri cari, di superare il tuo amore per il Signore, non puoi essere un soldato vittorioso per Cristo. Pertanto, prega per l'autocontrollo, che mantiene la misura spirituale del tuo cuore ben entro il raggio di sicurezza. Immagini di essere ora ben equipaggiato e di mar

Il diavolo non è preoccupato per quale bugia dirti; una funzionerà come un'altra se riesce a farti credere Dio progetta ogni parte dell'armatura per uno scopo particolare; pertanto, il santo deve essere adeguatamente vestito. In altre parole, non converrà coprire il cuore con l'elmo, né tenere lo scudo dove dovrebbe essere la corazza. In effetti, c'è una serie di grazie, ciascuna con una funzione speciale di portare vita e salute all'anima, proprio come la rete di vene e arterie che trasporta il sangue attraverso il corpo. Punzecchia una vena, e il sangue di tutto l'uomo può fuoriuscire da quella presa; trascura un dovere, e la forza di tutte le grazie può essere perduta. L'apostolo Pietro ha esortato i cristiani a crescere nella grazia. Non è questa la vera salute, quando tutto il corpo prospera? La fede è la grazia che guida la processione. Se hai fede, aggiungi la virtù: « Aggiungi alla tua fede la virtù », dice Pietro (2 Pt 1,5). Queste grazie sono di re

Così muoiono migliaia di persone che credevano di essere armate contro satana, la morte e il giudizio, quando per tutto il tempo erano miserabili e nudi. Osserva attentamente l'etichetta per vedere se l'armatura che indossi è firmata da Dio o meno. Ci sono molte imitazioni sul mercato al giorno d'oggi. È un gioco di satana, se non riesce a soddisfare il peccatore nel suo stato nudo e lussurioso, convincerlo a fare qualcosa di fragile o altro che non farà bene a lui né male a satana. Forse è il frequentare il culto, o le buone opere, o qualche sacrificio volontariamente imposto con cui intende impressionare sia Dio che l'uomo. Tali imitatori credono in Dio? Oh, sperano di non essere infedeli. Ma qual è la loro armatura, o come l'hanno ottenuta, o se reggerà in un giorno malvagio, non si chiedono mai. Così muoiono migliaia di persone che credevano di essere armate contro satana, la morte e il giudizio, quando per tutto il tempo erano miserabili e nudi. Queste persone

Era la guerra di Dio che hanno condotto, e quindi era ragionevole che dovevano stare sotto il Suo comando. Si accamparono e marciarono secondo i Suoi ordini Il soldato cristiano è legato agli ordini di Dio. Sebbene l'esercito sia sulla terra, il consiglio di guerra siede in cielo e impartisce direttive: " Ecco i tuoi ordini... queste sono le tue armi ". E coloro che fanno di più o usano comandi diversi da quelli di Dio, sebbene con un apparente successo contro il peccato, saranno sicuramente chiamati a rendere conto della loro insubordinazione. La disciplina in tempi di guerra tra uomini in questo caso è severa. Alcuni sono stati sottoposti alla corte marziale e giustiziati anche se hanno sconfitto il nemico, perché hanno dimenticato il loro grado o hanno agito senza ordini. La disciplina di Dio è molto precisa anche su questo punto. Dirà a tutti coloro che inventano modi propri per adorarlo o che fabbricano forme umane di penitenza: " Chi ha richiesto questo dalle t

Ti meravigli che satana si adopera così duramente per espropriare il Vangelo che lo espropria? Non dubitare per un momento che satana scaglierà tutta la sua furia contro coloro che amano la Parola di Dio. La sua conoscenza della Buona Novella di Cristo risale a molto tempo fa, agli albori dei secoli, appunto. Ha visto la manifestazione del suo potere più volte e sa che contiene un arsenale di armi e aiuti per le anime maltrattate. Il primo vero assalto che il Vangelo fece contro il regno delle tenebre ne scosse le fondamenta e mise in fuga le legioni dell'inferno. Stanno scappando ancora. Quando i settanta missionari incaricati da Cristo tornarono con i loro resoconti che anche i demoni erano stati sottomessi dalla potenza del Vangelo, Cristo rispose: " Ho visto Satana come un fulmine cadere dal cielo! " (Luca 10:17–18). In sostanza Gesù disse loro: “ Quello che dite non mi è nuovo; Ho assistito a quando satana è stato scacciato dal cielo. Quanto conosco bene la potenza d

Se la grazia di Dio non fosse intervenuta, il mondo intero sarebbe stato tenuto sotto il dominio di satana. Quando ti guardi intorno e vedi il vasto impero del diavolo e quale piccolo angolo di terra contiene i sudditi di Cristo -  la moltitudine di anime preziose che giacciono prostrate sotto i piedi del diavolo e il minuscolo reggimento di santi che marcia sotto lo stendardo della grazia di Cristo - allora potresti chiederti : “ Ma l'inferno è più forte del regno di Dio? Le armi di satana sono più vittoriose della croce di Cristo?” Ma se consideri quello che sto per dirti, ti stupirai di come sia possibile che Cristo abbia qualcuno che lo segue piuttosto che considerarne la poca quantità. Ogni figlio dell'uomo nasce nel peccato (Sal 51,5). Così quando il principe di questo mondo si avvicina per la prima volta a un'anima giovane con qualche proposta malvagia, trova l'anima disarmata e nel suo stato naturale già familiare con le sue politiche. Cedere al controllo di sat

A volte satana e un cuore carnale sembrano litigare, ma è una farsa, come la parata di due schermitori sul palco. " Mentre eravamo ancora senza forza, Cristo a suo tempo è morto per gli empi . " (Romani 5:6). Cosa può fare un'anima disarmata per scrollarsi di dosso il giogo di satana? Non più di quanto un popolo disarmato possa fare per scrollarsi di dosso il giogo di un esercito conquistatore! Satana ha un tale potere sull'anima che è chiamato l'uomo forte che custodisce l'anima nella sua fortezza  (Luca 11:21  Quando l'uomo forte, ben armato, custodisce la sua casa, i suoi beni stanno al sicuro. ). Se non ha disturbi dal cielo, non ha bisogno di temere ammutinamenti in casa. Tiene tutto sotto il suo controllo. Ciò che lo Spirito di Dio fa in un santo, satana in senso diabolico fa in una peccatrice. Lo Spirito riempie il cuore di amore, di gioia, e di santi desideri; satana riempie il cuore dei peccati di orgoglio, lussuria, e menzogne. E come l'ubria

Non lasciare che alcuno ti inganni. L'oscurità spirituale non può mai essere espulsa se non mediante l'unione con Cristo. Che condizione disperata, per un'anima essere lasciata alla propria difesa contro legioni di concupiscenze e diavoli! Sarà sbranata come una sciocca lepre in mezzo a un branco di cani: nessun Dio che li richiami, ma satana che li spinga ad andare avanti. Lascia che Dio abbandoni un popolo, non importa quanto militante, e in breve tempo perderà il coraggio e non potrà più combattere. Una banda di bambini potrebbe alzarsi e cacciarli fuori dal proprio cortile. Quando gli israeliti furono presi dal panico alla notizia di giganti invincibili e città murate, Caleb e Giosuè li pacificarono con questa assicurazione: “ essi saranno nostro cibo; la loro difesa si è allontanata da loro » (Numeri 14:9). Quanto più quell'anima che non ha difesa dall'Onnipotente deve essere come pane per satana? Solo un'anima ignorante è abbastanza sciocca da uscire disar

«Voi eravate in quel tempo senza Cristo, estranei dalla cittadinanza d'Israele e estranei ai patti della promessa, non avendo speranza ed essendo senza Dio nel mondo» (Ef 2:12) Una persona in uno stato senza Cristo e senza grazia, è nuda e disarmata, totalmente non attrezzata per combattere il peccato e satana. All'inizio, Dio rivestì Adamo in completa armatura. Ma con un gioco di prestigio, il diavolo lo spogliò. Non appena il primo peccato fu compiuto, « [Adamo ed Eva] erano nudi » (Genesi 3:7). Il peccato li derubò della loro armatura e li lasciò poveri e deboli. Satana con un po' di fantasia fece la prima breccia, ma una volta che l'uomo aprì i cancelli per farlo entrare, il diavolo si autoproclamò re e convocò alla sua corte un intero corteo di peccati, senza mai sguainare la spada. Ecco cosa intendo: invece di confessare il loro peccato, Adamo ed Eva cercavano di nascondersi da Dio e diventando evasivi nei loro rapporti con Lui. Si incolparono l'un l'altro

“Rivestitevi dell'intera armatura di Dio per poter rimanere ritti e saldi contro le insidie del diavolo” (Efesini 6:11) Se per negligenza o scelta non indossi l'armatura di Dio e ti precipiti nudo in battaglia, firmi il tuo certificato di morte. Si racconta la storia di un fanatico ddella città di Munster che tentò valorosamente di respingere un esercito invasore gridando: "Nel nome del Signore degli eserciti, vattene!" Ma la sua anima non rigenerata non aveva tale incarico dal generale per il quale pretendeva di combattere, e presto morì. Il suo esempio dovrebbe insegnarci l'alto prezzo da pagare per tale follia. Quale linguaggio coraggioso ma sciocco senti cadere dalle labbra del più profano e ignorante tra noi! Dicono di sperare in Dio e di confidare nella sua misericordia; sfidano il diavolo e le sue opere. Ma per tutto il tempo sono povere creature nude senza il minimo pezzo dell'armatura di Dio per proteggere le loro anime. Tale presunzione non ha posto

  Siccome ti ama, Egli ritirerà la tua porzione di potenza se essa ti porta lontana dalla comunione con Lui. Se il tuo cuore non è diretto nella giusta direzione quando chiedi la liberazione, la forza non arriverà. Fatti queste domande quando ti senti esclusa dal potenza di Dio. " Sto davvero confidando in Dio, e solo in Lui, per soddisfare il mio bisogno? O dipendo dalla mia determinazione, dal mio pastore o da qualche altra fonte esterna? " Tutte queste cose possono essere buone, ma sono solo strumenti di Cristo. Devi passare oltre  queste cose  fino a raggiungere il Maestro stesso. Toccalo e la liberazione è tua. " Sono grata per la forza che ho ?" In una gara di lunga distanza, i concorrenti corrono a ritmi variabili. Forse sei scoraggiato quando vedi così tanti credenti forti che ti superano sulla via della gloria. Invece di piangere, sii grata di avere la forza di correre! Sei in gara? È per grazia di Dio e solo per questo; ringraziarlo per il privilegio. Rico

Il tuo Padre celeste è così desideroso di prendersi cura di te, che mentre chiedi timidamente una briciola di pace e gioia, Egli desidera ardentemente che tu spalanchi la bocca in modo che possa riempirla. Se trovi il dovere della tua vocazione troppo pesante rispetto alla tua debole fede, cerca forza in Dio. Quando sei stanco del tuo lavoro e pronto come Giona a scappare, incoraggiati con  le parole che Dio disse a Gedeone: " Va con questa tua forza... non ti ho mandato io? " (Giudici. 6:14). Inizia l'opera che Dio ti ha dato e impegnerai la Sua forza per te ; fuggi dalla Sua opera e impegnerai la forza di Dio contro di te. Egli manderà qualche tempesta contro di te per riportare a casa il Suo servitore fuggiasco. Sei chiamato a soffrire? Non indietreggiare per la paura. Dio conosce i limiti della tua forza. Può posizionare il carico in modo così uniforme sulle tue spalle che a malapena lo sentirai. Ma il suo occhio vigile è sempre su di te, e quando barcolli ti prende i

Se temi di cadere un giorno in tentazione, afferra ora la forza di Dio e rafforzati per resistere. Puoi essere assolutamente certa che nessun peccato è abbastanza potente da sopraffare la forza di Dio. Un Dio Onnipotente è più di molti "potenti"! Ha mostrato il Suo desiderio di salvarti più volte. Provocato fino al limite dai peccati del suo popolo, cosa fa? Fa una dolce promessa! “ Non eseguirò l'ardore della mia ira ”, dichiara. E perchè no? “… perché sono Dio e non un uomo ” (Os 11,9). È come se dicesse: " Ti mostrerò l'onnipotenza della Mia Misericordia! " Chi può dubitare dell'onnipotenza di Dio? Sappiamo che ha il potere di perdonare se lo desidera. Ma c'è un conforto maggiore di questo per il credente; tutto questo dipende dal Suo patto di perdono. Come nessuno può legare Dio se non Lui Stesso, così nessuno può spezzare il legame che Egli stabilisce con Se Stesso. Queste sono le Sue stesse parole: “ [Io] perdonerò abbondantemente ” (Isaia 55:7

È questa immagine di Dio riflessa in te che tanto fa infuriare l'inferno; è su questa che i demoni scagliano le loro armi più potenti. Quando Dio ti difende, difende anche Se Stesso. L'amore di Dio per i suoi santi mette in moto la sua potenza. A chi ha il cuore di Dio non manca il Suo braccio. L'amore raccoglie tutti gli altri affetti e mette in azione i poteri di tutto l'uomo. Così in Dio, l'amore mette in opera gli altri Suoi attributi; sono tutti pronti a realizzare ciò che Dio desidera. Dio ha riguardo di tutte le Sue creature, ma l'anima del credente è oggetto del Suo amore particolare, proprio l'amore con cui ama Suo Figlio (Gv 17:26   E io ho fatto loro conoscere il tuo nome e lo farò conoscere ancora, affinché l'amore, del quale tu mi hai amato, sia in loro e io in loro ). Quando una persona crede, allora il proposito e il consiglio eterni di Dio riguardo a lei, che Egli scelse in Cristo prima della fondazione del mondo, vengono portati a termin

Ma se alla fine concludi che Dio non può  perdonare o salvare, non può venire in tuo soccorso,  questo ucciderà la fede. Senza la forza di Dio, non puoi resistere nell'ora della prova. La sfida è al di là della forza umana. Supponiamo solo che tutte le tue forze siano già impegnate per barricare la tua anima contro la tentazione e che satana stia costantemente facendo a pezzi la tua determinazione; cosa farai? Non devi farti prendere dal panico. Manda la fede a piangere alla finestra di Dio, come l'uomo della parabola che chiede il pane al suo prossimo a mezzanotte, e Colui che mantiene il patto per sempre provvederà. Quando la fede viene meno, tuttavia, e l'anima non ha nessuno da mandare per l'intervento divino, la battaglia è praticamente finita e satana in quel momento varcherà la soglia. Quando sei nel bel mezzo della prova, non arrenderti alla disperazione. La fede è una grazia ostinata! A meno che la tua anima non rinneghi categoricamente la potenza di Dio, que

“ Quando eravamo senza forze,  a suo tempo Cristo morì  per gli empi” (Romani 5:6) La forza del cristiano è nel Signore e non in se stesso. Sicuramente, dunque, una persona che non è in Cristo deve essere una creatura povera e impotente, incapace di ottenere la propria salvezza. Se un albero vivo non può crescere senza linfa dalle radici, come può un ceppo marcio, che non ha radice, rinascere da solo? In altre parole, se un cristiano imbevuto della grazia di Dio deve continuamente fare affidamento sulla Sua forza, allora sicuramente colui al di fuori della grazia di Dio, morto nei falli e nei peccati, non potrà mai produrre tale forza in se stesso. Essere non rigenerati significa essere impotenti. “ P erché, mentre eravamo ancora senza forza, Cristo a suo tempo è morto per gli empi. ” (Romani 5:6). La filosofia chiamata l'umanesimo è stata a lungo una corteggiatrice dell'orgoglio dell'uomo. Si  vanta della sua forza e saggezza naturali, e lo corteggia con promesse di  gra

«Il cristiano deve confidare nella forza divina perché questo porta alla più grande esaltazione della gloria di Dio»  Se le provviste fossero lasciate nelle nostre mani, saremmo presto   in bancarotta. Dio sa che siamo deboli, come brocche rotte: se riempite fino all'orlo e messe da parte, il contenuto fuoriuscirebbe presto. Quindi ci mette sotto la sorgente viva della Sua forza e ci riempie costantemente. Questo era il   provvedimento che faceva per Israele nel deserto: spaccò la roccia, e non   solo in quel momento la loro sete fu dissetata, ma l'acqua scorreva dietro di loro in un fiume, così che non si sentiva più lamentele per l'acqua. Questa roccia era Cristo. Ogni credente ha Cristo alle spalle, seguendolo nel suo cammino, con la forza per ogni condizione e prova. Il cristiano deve confidare nella forza divina perché questo porta alla più grande esaltazione della gloria di Dio (Efesini 1:4, 12). Se Dio ti avesse dato una scorta a vita della Sua grazia per cominciare

“Dio usa la coscienza per dare a tutti una certa conoscenza della sua giustizia, affinché nessuno possa stargli davanti nel Giorno del giudizio e invocare l'ignoranza” (Romani 1) Dio solo è la fonte e il sostenitore di tutta la vita; perciò è la Sua costante potenza rigeneratrice che mantiene viva la coscienza. La coscienza può essere definita come quell'influenza divina che opera nell'uomo per trattenerlo dal peccato. Una prova della sua origine è che parla sempre contro il peccato e per la giustizia. Pertanto, non può essere il prodotto dei nostri cuori, che nel loro stato decaduto sono " ingannevoli piú di ogni altra cosa e insanabilmente malati " (Geremia 17:9). Dio usa la coscienza per dare una certa conoscenza della Sua giustizia a tutti, in modo che nessuno possa stare davanti a Lui nel Giorno del Giudizio per invocare l'ignoranza (Romani 1). Quando diventi un cristiano e ti consacri — la coscienza e tutto — a Lui, lo Spirito Santo inizia seriamente a p

Dio può sconfiggere i Suoi nemici senza l'aiuto di nessuno, ma i Suoi santi non possono nemmeno difendere  il più piccolo avamposto senza il suo braccio forte. La forza di un generale terreno risiede nelle sue truppe: vola sulle loro ali. Se le loro penne vengono tagliate è impotente. Ma nell'esercito dei santi, la forza di tutto l'esercito sta nel Signore degli eserciti. Dio può sconfiggere i Suoi nemici senza l'aiuto di nessuno, ma i Suoi santi non possono nemmeno difendere il più piccolo avamposto senza il suo braccio forte. Uno dei nomi di Dio è “ la Forza d'Israele ” (1 Samuele 15:29). Era la forza del cuore di David. Con Lui, questo pastorello poteva sfidare il gigante che ha sfidato un intero esercito; senza la forza di Dio, Davide tremava alle parola che uscivano dalla bocca del Filisteo. Scrisse: " Benedetto sia l'Eterno, la mia rocca, che ammaestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia . " (Salmo 144:1). Il Signore è anche la t

Abbiamo conosciuto molti che si sono arruolati nell'esercito di Cristo e si sono divertiti a fare il soldato per una o due battaglie, ma presto ne hanno avuto abbastanza e hanno finito per disertare. Ci sono momenti in cui un santo è chiamato a confidare in un Dio che si ritira. “ Chi cammina nelle tenebre senza alcuna luce, confidi nel nome dell'Eterno e si appoggi sul suo DIO! ” (Isaia 50,10). Ciò richiede un passo coraggioso di fede: avventurarsi alla presenza di Dio con la stessa temerarietà di Ester in quella di Assuero. Anche quando nessun sorriso illumina il Suo volto, quando nessuno scettro d'oro è teso per invitarci ad avvicinarci, dobbiamo andare avanti con questa nobile risoluzione: “ se dovrò perire, perirò ” (Ester 4:16). Questo porta la nostra fede un passo avanti: dobbiamo confidare anche in un “ Dio che uccide ”. Dobbiamo dichiarare con Giobbe: " Anche se mi uccide, io confiderò in lui " (Giobbe 13:15). Ci vuole una fede sottomessa per poter marcia